Aeroporto: controlli a tappeto sui trafficanti di denaro illecito, 14 fermati in due settimane
Determinante il fiuto di Zeby, il 'cash-dog' della guardia di finanza. Scoperti oltre 200mila euro non dichiarati
Quattordici persone nelle ultime due settimane sono state fermate dalla guardia di finanza e dall'Agenzia delle dogane all'aeroporto Pertini di Caselle per avere cercato di superare i confini doganali con valuta non dichiarata al seguito.
La maggioranza di loro proveniva dal continente asiatico, mentre quelli in partenza erano diretti a Casablanca (Marocco) e Il Cairo (Egitto).
Fondamentale per la riuscita degli interventi il fiuto di Zeby, il 'cash-dog' in dotazione ai militari della tenenza aeroportuale, che ha consentito di individuare un flusso monetario superiore a 200mila euro.
Le investigazioni degli inquirenti sono proseguite al fine di delineare la posizione fiscale dei soggetti fermati: sei di questi, a seguito di approfonditi accertamenti, sono risultati essere evasori totali, mentre i restanti hanno dichiarato redditi irrisori rispetto alle somme trasportate, presumbilmente frutto di attività illecite o di lavoro pagato in nero.