L'aeronautica ammette la presenza di caccia nei cieli. Appassionati di Ufo, sarà per la prossima volta
Rumore dovuto a un guasto
Adesso è ufficiale: c'erano due caccia militari nei cieli di Corio la sera dello scorso 6 giugno 2018. E hanno effettivamente disturbato i residenti con un boato che ha fatto tremare i vetri delle case.
L'Aeronautica Militare, interpellata dal procuratore capo di Ivrea, Giuseppe Ferrando, ha risposto ammettendo la presenza di due Tornado impegnati in un'esercitazione. Il rumore anomalo percepito dai residenti è stato dovuto a un guasto tecnico.
La forte luce che i due velivoli inseguivano era proprio il loro obiettivo, realizzato con un puntatore luminoso. Ma qui entramo nel campo delle simulazioni militari.
Nessun Ufo dunque: come previsto, erano tutte farneticazioni o fandonie da apprendisti stregoni o, ancor peggio, da approfittatori di persone oltremodo credulone.