Se ne discute da anni e se ne continuerà a discutere. Il sovrappasso di corso Grosseto sarebbe dovuto essere abbattuto tempo fa, invece è ancora in piedi, ma il suo destino è segnato. Sparirà e al suo posto dovrebbe nascere, questo è il progetto, una mega rotonda con sei corsie da cui passerà tutto il traffico veicolare con auto che arrivano e vanno in corso Potenza, corso Grosseto, via Borgaro, via Stradella e via Lanzo. Eccezion fatta per un futuro tunnel di collegamento tra corso Grosseto e corso Potenza.

“Immaginatevi la situazione nel caso di realizzazione dell’opera - dice il capogruppo Ncd in Comune Enzo Liardo -, si creerebbe un intasamento pazzesco. Pazzia pura”. Parole dette dopo un sopralluogo della Seconda Commissione, quella che lui stesso presiede, avvenuta in modo anomalo: i consiglieri si sono ritrovati senza l’autorizzazione di Palazzo Civico intorno alle ore 18 di ieri (mercoledì 14 ottobre) e da un balcone hanno osservato il passaggio dei veicoli sia sotto che sul sovrappasso di corso Grosseto. “Avrebbero voluto concedermi il sopralluogo nelle ore di minore volume di traffico”, contesta Liardo motivando quanto fatto.

L’incontro è stato fortemente voluto proprio per mettere in evidenza quanto l’eliminazione del sovrappasso sarebbe dannosa per la viabilità. A questo si aggiunge anche la mancanza di un collegamento sotterraneo tra corso Grosseto e corso Ferrara. Il consigliere Liardo ha filmato la situazione dal balcone per un paio di minuti e poi l’ha condivisa sui social network: “Queste immagini hanno lo scopo di fare osservare l'intenso e veritiero traffico veicolare che transita sul sovrappasso di corso Grosseto nelle ore di punta”. Gli fa eco utilizzando l’ironia Vittorio Bertola del Movimento 5 Stelle: “La sopraelevata di corso Grosseto è destinata a essere abbattuta e, per il ramo verso le Vallette, non essere sostituita da niente: faranno una grande rotonda in cui convergerà tutto il traffico ad eccezione di un futuro tunnel Grosseto-Potenza, se non finiranno i soldi prima. Geniale”.