Spaccio di droga e furti, controlli in varie località: 3 arresti e 5 denunce 

Il bilancio dell’attività dei carabinieri di contrasto alla criminalità diffusa nella provincia di Torino è di 3 arresti e 5 denunce. Diversi i comuni interessati dalle misure di controllo. 

A Venaria Reale i carabinieri, con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Volpiano, nell’ultima settimana hanno arrestato una persona, ne hanno denunciate cinque e hanno recuperato circa mezzo chilo di droga. Inoltre i carabinieri di Venaria hanno arrestato per furto due ragazzi, di 23 e 18 anni, domiciliati nel campo nomadi di Strada Germagnano. Sono stati fermati subito dopo aver rubato rame in un ditta di Venaria.

Individuata famiglia dedita allo spaccio di marijuana

A Levone i carabinieri di Corio hanno individuato una famiglia dedita alla spaccio. In paese non è passato inosservato il “viavài” di ragazzi dalla loro abitazione a qualsiasi ora del giorno e della notte. Il blitz, infatti, ha dato fondatezza ai sospetti e la perquisizione ha dimostrato come padre, madre e figlio avessero messo in piedi un modesto business per la vendita di marijuana. Nel garage e in camera da letto, i carabinieri, con l’ausilio del cane “Quark”, hanno sequestrato 100 grammi di marijuana suddivisi in 28 dosi, 420 euro, 2 bilancini di precisione, vario materiale per il confezionamento, 3 coltelli con tracce di stupefacente e 1 katana con lama di cm 66. Il padre è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre la madre e il figlio minorenne sono stati denunciati, l’accusa per tutti è detenzione di sostanza stupefacente e porto abusivo di armi.

Controlli in altre località

A Balangero e San Francesco al Campo, i militari della Stazione di Mathi, coadiuvati dai colleghi di Lanzo, Barbania e Caselle, in due distinte operazione hanno denunciato per detenzione ai fini spaccio uno studente 18enne e un 21enne che rifornivano numerosi giovani delle Valli di Lanzo e di Ciriè. Complessivamente i Carabinieri hanno sequestrato 230 grammi di marijuana e 70 grammi di hashish, nonché due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.

Il padre del 18enne, inoltre, è stato denunciato per detenzione abusiva di un’arma da fuoco, perché è stato trovato in possesso di un fucile beretta cal. 9, ereditato da un parente defunto e di cui non denunciava il possesso.