Truffa dello specchietto a Trofarello e Moncalieri: 19enne denunciato, chiedeva oltre 200 euro

Nel giro di pochi giorni un 19enne ha messo a segno, in due episodi differenti, la truffa dello specchietto nei comuni di Trofarello e Moncalieri. Lo hanno individuato e identificato i carabinieri della stazione di Trofarello analizzando le telecamere ai varchi di ingresso del Comune e grazie alla descrizione fornita dalle vittime sia dell’uomo sia dell’auto da lui guidata, una Fiat Punto grigia. 

I malcapitati hanno raccontato ai carabinieri che l’uomo chiedeva cifre superiori ai 200 euro per il rimborso del danno subito dallo specchietto (cromato appositamente per alzare l’entità danno) poi l’importo scendeva. In un caso ha preso 55 euro, nel secondo caso non è riuscito a spillare nulla alla vittima che ha chiamato il marito. 

Il 19enne, appartenente al gruppo dei caminanti siciliani, è stato sorpreso da una pattuglia dei carabinieri proprio a bordo dell’auto, verosimilmente pronto a mettere a segno un altro colpo. La veloce attività investigativa ha permesso i militari di rintracciare e denunciare il giovane in quanto gravemente indiziato di truffa, mentre il suo veicolo è stato sequestrato. Ora le indagini dovranno accertare se l’uomo risulti responsabile di altri episodi simili.

Il 19enne avrebbe agito mettendo in atto il noto schema truffaldino: l’attenzione delle ignare vittime, alla guida delle loro auto, viene richiamata da un improvviso rumore di carrozzeria (causato dal lancio di un oggetto) che le induce a fermarsi, convinte di aver colpito qualcosa o qualcuno. Entra quindi in scena il truffatore che raggira il malcapitato inducendolo a credere di avergli urtato e danneggiato lo specchietto dell’auto e, pertanto, a farsi risarcire con denaro contante.

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