Cucciolo di capriolo finisce nella roggia vicino al centro commerciale, salvato grazie a una passante
Ha visto un cucciolo di capriolo in difficoltà nelle acque della roggia e stava per lanciarsi in suo soccorso. È la signora che ha permesso il recupero del cucciolo di capriolo ormai stremato e senza forze, nel vano tentativo di uscire dalla roggia che costeggia la strada. L’episodio è avvenuto nella serata di ieri, domenica 31 maggio, dopo le 21 nei pressi del Rivarolo Urban Center a Rivarolo Canavese.
La passante ha quindi chiamato i vigili del fuoco provenienti da Rivarolo, Ivrea e Torino (in questo caso è sopraggiunto il nucleo sommozzatori). Quando sono arrivati i soccorritori, il cucciolo aveva percorso oltre 500 metri lottando contro la forza dell’acqua e cercando un punto favorevole per guadagnare l’uscita. È stato quindi raggiunto, imbragato e salvato quando ormai era allo stremo delle forze. Ora si trova ricoverato nella struttura di Grugliasco.
Aggiornamento ore 16: il capriolo è stato visitato e medicato
Il capriolo recuperato ieri sera da un tecnico faunistico del CANC, il Centro Animali Non Convenzionali della Struttura didattica speciale Veterinaria dell'Università di Torino, coadiuvato dal veterinario Marco Mosso dell’Asl TO4 di Ivrea e dai Vigili del Fuoco della squadra 81 di Ivrea e della squadra di Rivarolo, era in ipotermia e presentava una ferita in zona perineale.
Il capriolo è stato soccorso e portato al CANC di Grugliasco per le cure del caso. Dato che le sue le condizioni non sono gravi, potrà essere presto rilasciato in un ambiente naturale. Quello effettuato a Rivarolo Canavese è uno degli interventi previsti dalla convenzione attivata dalla Città Metropolitana di Torino, che vede l'impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell'Università per il recupero in campo della fauna selvatica, degli ungulati, dei carnivori, dei rapaci diurni e notturni e degli ofidi (serpenti) feriti.