Minacce, aggressioni, pedinamenti: arrestato il vicino di casa innamorato
Amore non corrisposto
Il suo vicino di casa si era letteralmente innamorato di lei. Un amore tormentato, perché non corrisposto. Ma a quel 34enne egiziano poco importava. Perché era convinto che, prima o dopo, sarebbe riuscito a farla "cadere".
E così ha iniziato a farle avance che, con il tempo, da dolci sono diventate fisiche e verbali. E, sempre con il tempo, si sono trasformati in appostamenti, inseguimenti, tentativi di intrusione in appartamento, violenze e minacce.
I fatti sono avvenuti in Barriera di Milano, qualche giorno fa.
La donna, dal canto suo, ha sempre detto "no", spiegando come non fossero graditi quegli atteggiamenti e di voler essere lasciata in pace. Specie quando la vedeva al telefono e, con toni aggressivi, chiedeva con chi stesse colloquiando.
Spesso e volentieri, come denunciato dalla donna, il 34enne rispondeva ai "no" con sputi e minacce: in un caso, l'avrebbe colpita alla gola dopo averle strappato di mano il telefono cellulare.
Qualche giorno fa, mentre stava andando a lavoro, la donna lo ha notato dietro di lei e per paura si è rifugiata immediatamente all’interno di un negozio i cui titolari, suoi conoscenti, l’hanno riaccompagnata a casa.
E qui è scattata la telefonata al 112, con la polizia che è subito arrivata per arrestarlo con l'accusa di atti persecutori. In flagranza di reato, visto che l'uomo la stava insultando dalla finestra della sua abitazione.