San Giorio, autostrada Torino-Bardonecchia chiusa dopo il raid No Tav: posizionati cavi d'acciaio
Protesta contro l'autoporto Sitaf di San Didero
Attimi di tensione, nel tardo pomeriggio odierno, sabato 17 aprile 2021, a San Giorio di Susa, dove una trentina di persone si sono staccate dal corteo di protesta No Tav e no autoporto Sitaf per dirigersi verso l’autostrada Torino-Bardonecchia, che è stata bloccata.
Pietre, tronchi, lamiere, cavi d’acciaio fissati ad altezza uomo. Questo è quello che le forze dell’ordine hanno trovato, con la Sitaf ha poi provveduto a rimuovere gli ostacoli. Il traffico stradale è al momento sospeso.
Un episodio che macchia la giornata di pacifica protesta che ha visto protagonisti No Tav, ambientalisti, cittadini e sindaci della zona. Circa 1.500 persone che hanno ribadito la loro contrarietà alla realizzazione del nuovo autoporto.
“Siamo la natura che si ribella”, questo lo striscione che apriva il corteo, partito alle 17. Durante la protesta, non ci sono stati contatti con le forze dell’ordine, eccezion fatta per quanto successo a San Giorio.