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Cronaca Collegno

Imprenditore morto dopo l'operazione alle tonsille: causata da uno shock anafilattico

L'esito dell'autopsia

Potrebbe essere stato uno shock anafilatto a causare la morte di Carlo Vallò, l'imprenditore di 41 anni, di Collegno, che il 26 settembre scorso, dopo nove ore dall'intervento di tonsillectomia, è morto all'ospedale di Rivoli. 

L'autopsia è stata eseguita nella tarda mattinata di giovedì 3 ottobre 2019 su ordine della procura di Torino e del pm Giovanni Caspani, titolare dell'inchiesta, dopo la denuncia presentata dai familiari di Vallò, rappresentati dall'avvocato Pietro Sartea.

Nel frattempo, si attende l'esito dell'esame istologico, per valutare se lo shock anafilattico sia stato causato da una eventuale reazione agli antibiotici somministrati post intervento. 

All'esame erano presenti anche i periti nominati dalla stessa famiglia Vallò e dall'Asl To3, che nel frattempo continua l'indagine interna. 

Al momento risultano indagati tre medici, che facevano parte dell'equipe che ha operato il 41enne: per loro l'accusa è di omicidio colposo. 

I funerali si terranno domani pomeriggio, martedì 8 ottobre 2019, alle 15.30, nella parrocchia di San Massimo, in via XX Settembre 10 a Collegno 

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