Incendia il capannone dell'azienda di famiglia e quattro auto: le telecamere lo incastrano
Arrestato dai carabinieri
Ha incendiato un capannone dell'azienda di famiglia, a Riva presso Chieri, distruggendo quattro auto che erano parcheggiate all'interno.
E sono state le telecamere di sicurezza della stessa ditta, che si occupa di riparazione di macchine agricole, a chiarire chi fosse l'autore: un 39enne italiano, socio dell'azienda alla pari della matrigna e del fratellastro.
I carabinieri di Riva presso Chieri lo hanno arrestato dopo una breve indagine, partita nelle ore successive al rogo, avvenuto verso le 3 di notte di sabato 9 novembre 2019.
Al momento, il 39enne non ha chiarito il perché di questo gesto. Per gli inquirenti potrebbe essere riconducibile a gravi dissidi esistenti tra gli eredi dell'azienda: per i militari potrebbe aver agito perché convinto di subire un danno dall’attuale assetto societario.
La struttura è stata dichiarata inagibile dopo le verifiche tecniche dei vigili del fuoco, intervenuti per spegnere il rogo.