Insulta i poliziotti e mostra loro i genitali: arrestato
Dopo essere fuggito ed averli aggrediti
Sono passati per largo Giulio Cesare, visibilmente ubriachi, con tanto di bottiglie di birra in mano. Uno di loro, hanno visto gli agenti del commissariato Barriera Milano, nella serata di ieri, mercoledì 1 maggio 2019, ha iniziato ad urlare a denigrare i poliziotti, impegnati in un controllo.
Non contento, poco dopo è tornato indietro, rivolgendo agli agenti i genitali, prima di insultarli nuovamente. Poi è scappato, cercando di far perdere le tracce.
Ma la polizia lo ha trovato quasi subito, dentro ad una kebabberia. Alla vista degli agenti, quell'ecuadoriano di 29 anni ha provato a nascondersi nel bagno, senza però evitare le manette, non prima di aver sferrato un pugno a uno dei poliziotti e aver provato ad avere un vero e proprio combattimento a mani nude, degno del videogioco "Street Fighter", molto in voga negli anni '90.
Una volta negli uffici del commissariato, il 29enne ha tentato di compiere gesti autolesionistici e di mordere un poliziotto.
Di qui l'arresto per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, per il rifiuto di fornire le generalità. Lo stesso è stato anche denunciato per danneggiamento e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre alla sanzione amministrativa per comportamenti osceni.