Rompe il vetro dell'auto per rubare un cellulare, ma si ferisce: ladro tradito dalla mano sanguinante
Arrestato dalla polizia dopo la fuga
Era affacciato al balcone di casa per fumarsi una sigaretta quando ha visto un uomo armeggiare accanto al finestrino di un’auto parcheggiata.
E così, domenica notte, 26 aprile 2020, quel residente del rione Santa Rita ha deciso di chiamare il numero unico di emergenza "112" per denunciare l'accaduto.
Sul posto, tempestivamente, è arrivata una pattuglia della Squadra Volante. Ma nel frattempo il ladro - un italiano di 28 anni - era riuscito ad aprire lo sportello dell’auto, rompendo il finestrino con le mani, razziando un telefono cellulare, per poi darsi alla fuga.
La polizia, però, riesce ad intercettarlo in via Tunisi, con la mano vistosamente sanguinante. Dopo la perquisizione di rito, ecco spuntare quel cellulare, che aveva nascosto nella tasca della giacca. Inevitabile, a quel punto, l'arresto per "furto".
I guai per lui non sono finiti qui, visto che è stato anche denunciato per "violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale", di cui era destinatario da gennaio dello scorso anno, e per la violazione delle prescrizioni "anti Coronavirus".