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Cronaca Madonna di Campagna / Via Stradella

L'abitazione usata come deposito della droga: sequestrati 2 kg fra marijuana e hashish

Tre pusher in manette

Detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Queste le accuse mosse dagli agenti del commissariato Madonna di Campagna a tre persone, arrestate la scorsa settimana dopo una attività d'indagine.

Si tratta, nello specifico, di due cittadini nigeriani, un uomo ed una donna, di 28 e 33 anni, e di un uomo di nazionalità italiana di 46 anni.

La 33enne nigeriana e il 46enne italiano spacciavano nelle zone limitrofe alle loro abitazioni, utilizzando come “deposito” per le sostanze stupefacenti proprio la loro casa. 

Durante la perquisizione nella dimora della 33enne, i poliziotti hanno trovato oltre 1 chilo di marijuana, nascosta in barattoli di vetro, sacchi per il sottovuoto ed in alcune buste di plastica conservate in frigorifero. 

Un chilo, ma di hashish, è stato invece trovato a casa del pusher 46enne: l'uomo nascondeva in due scatole 5 panetti di hashish, altri tre pezzi della stessa sostanza, un bilancino di precisione, un coltello da cucina utilizzato per sezionare lo stupefacente ed un rotolo di cellophane per confezionarlo. In un libro, invece, aveva nascosto ben 1650 euro in contanti, che per gli inquirenti è il provento dell’attività di spaccio. 

Il terzo pusher, cittadino nigeriano di 28 anni, è stato invece arrestato giovedì sera, 13 febbraio 2020, in via Stradella, mentre provava a sfuggire al controllo dei poliziotti, disfandosi di un “ovetto” con dentro tre ovuli di cocaina. Gli agenti, però, lo hanno braccato mentre faceva finta di aspettare l'autobus. 

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