Quanto è bella Torino dall'alto: i 5 migliori punti panoramici
Strade, palazzi e persone visti come in una cartolina: sconsigliati a chi soffre di vertigini
Torino vista dall’alto è ancora più bella: i palazzi, le strade, gli spazi verdi, i mezzi di trasporto e le persone diventano parte di un quadro in movimento che suscita inevitabilmente fascino ed emozione nell’osservatore. Perché con uno sguardo si abbracciano interi quartieri, con le loro storie e le loro bellezze architettoniche.
Abbiamo selezionato 5 punti di osservazione per osservare il panorama di Torino, 5 soluzioni diverse per guardare la città come in una cartolina.
Mole Antonelliana
Il simbolo di Torino è il punto principale da cui i torinesi e soprattutto i turisti osservano la città. Fino a non molto tempo fa era anche il punto più alto della città, ma i suoi 167,5 metri sono stati superati dal Palazzo della Regione (205 metri) ancora in costruzione. Piccola nota: secondo una leggenda, se uno studente universitario vuole laurearsi a Torino non può salire sulla Mole finché non ha ottenuto il “pezzo di carta”, e neanche guardarne la punta. Ma ovviamente è solo superstizione.
Grattacielo Intesa Sanpaolo
Appena 25 cm più basso della Mole, con i suoi 167,25 metri è il terzo edificio più alto di Torino. Inaugurato ufficialmente il 10 aprile 2015, questo grattacielo di 38 piani (più 6 interrati) situato in corso Inghilterra consente visite aperte al pubblico tramite prenotazione.
Monte dei Cappuccini
Questa collinetta che ospita il convento di Santa Maria al Monte si trova a 283 m slm, ma è poco più alta del panorama che si stende ai suoi piedi. Tuttavia, i Cappuccini sono meta costante di torinesi e turisti, soprattutto coppie in escursione romantica al tramonto o di notte, che si recano qui per una fotografia al Po, ai palazzi del centro, piazza Vittorio Veneto, i Murazzi…
Turin Eye
La Mongolfiera di Borgo Dora, nei pressi di Porta Palazzo, trasporta i suoi passeggeri fino a 150 metri d’altezza (rimanendo sempre ancorata al suolo!). Forse non è il massimo per chi soffre di vertigini, ma la possibilità di guardare “negli occhi” la vicina Mole vale da sola il prezzo del biglietto. E per i meno impavidi, una sicurezza: nei giorni di cattivo tempo i voli sono sospesi.
In volo verso Caselle
Certo, acquistare un biglietto aereo di andata e ritorno solo per guardare la città dall’alto è parecchio dispendioso. Tuttavia, per i voli che atterrano da (o si dirigono verso) sud, l’aeroporto a nord di Torino è perfetto per osservare in pochi secondi tutta la città, provando a riconoscere le strade principali e – perché no – anche casa propria.