In viaggio con 330mila euro in contanti sull'auto, bloccati in tangenziale
Si indaga per riciclaggio. A viaggiare con la somma erano un imprenditore con attività in Bulgaria e un suo accompagnatore
Trasportavano in auto 330mila euro in contanti. Due italiani, un imprenditore di 41 anni titolare di aziende di logistica e software in Bulgaria, dove risiede, e un 54enne residente nel Pinerolese, che ha dichiarato di accompagnarlo, sono stati sorpresi in un controllo e denunciati dalla polizia stradale lo scorso sabato mattina, 20 maggio 2017, nella zona dell'area servizio Stura Sud, sulla tangenziale nord di Torino.
La somma, che si trovava insieme ai bagagli nella Bmw X5 su cui viaggiavano i due, è stata sequestrata dagli agenti, che indagano per riciclaggio con il coordinamento del pm Roberto Furlan. All'inchiesta collaborano anche la guardia di finanza, mentre per contare la somma è stato necessario l'uso delle macchinette contasoldi di Poste Italiane.
Sul veicolo si trovavano (e sono state sequestrate) anche 20 carte di credito che non risultavano intestate a nessuno dei due, ma una società appartenente a un'altra persona.
