15 denunciati per il blitz alla Sanpaolo in Piazza San Carlo
Al gruppo di manifestanti gli agenti della Digos contestano i reati di violenza privata e di violenza continuata a pubblico ufficiale e incaricato a un pubblico servizio
Il blitz alla filiale Sanpaolo di Piazza San Carlo, lo scorso 25 marzo, è costato a 15 giovani autonomi una denuncia. Gli agenti della Digos contestano ai manifestanti i reati di violenza privata e di violenza continuata a pubblico ufficiale e incaricato a un pubblico servizio.
La manifestazione era stato organizzata per protestare contro l'aumento delle tasse universitarie, e durante una colluttazione due guardie giurate e due agenti di polizia erano rimasti contusi. Gli autonomi erano entrati all'interno della banca in Piazza san carlo affiggendo volantini sulle pareti e poi, una volta usciti, avevano effettuato un sit-in di protesta.
Dopo aver srotolato uno striscione con la scritta 'We are the crisis', avevano lasciato Piazza S.Carlo e si erano diretti verso l'università in via Sant'Ottavio. La manifestazione faceva parte di un programma contro i simboli del capitalismo finanziario che coinvolgeva le principali città europee in quei giorni. Ulteriori denunce nei loro confronti erano state annunciate dalla direzione dell'Intesa Sanpaolo.