rotate-mobile
Cronaca

1.300 software pirata installati su 128 computer: imprenditore denunciato

Maxi sanzione da 3 milioni di euro

Controlli nelle aule di Torino di una delle più grandi scuole italiane delle arti digitali ed interattive, con numerose sedi sparse nel centro e nel nord Italia. Numerose le irregolarità riscontrate a partire dalla presenza di 128 personal computer sui quali erano installati oltre 1.300 software privi di licenze d'uso. Il materiale è stato sequestrato dai finanzieri del gruppo Torino in collaborazione con gli esperti informatici del Nucleo Speciale Tutela Proprietà Intellettuale del Corpo e con il contributo dei colleghi di Milano e Padova.

Al momento del controllo erano presenti in aula numerosi studenti intenti a seguire le lezioni e i corsi erogati da docenti esperti di informatica. Alla richiesta di esibire la documentazione che attesta il legittimo possesso ed utilizzo dei software utilizzati per le attività didattiche, alcuni dei quali dal costo di migliaia di euro, ai finanzieri sono state mostrate solo alcune delle richieste licenze d’uso, di altre non vi era traccia. 

Le indagini dei Baschi Verdi hanno appurato come la maggior parte dei programmi presenti negli elaboratori, successivamente sequestrati, da quelli più semplici per la videoscrittura a quelli più complessi per la realizzazione di progetti e rendering, programmazione e sviluppo grafico in 3D, erano stati illegittimamente duplicati per poi essere installati, aggirando, in tal modo, i sistemi di protezione.

Il responsabile della società, denunciato alla Procura della Repubblica per la violazione delle norme sul diritto d’autore, è stato sanzionato per oltre 3 milioni di euro.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

1.300 software pirata installati su 128 computer: imprenditore denunciato

TorinoToday è in caricamento