Coronavirus, quarantena con cani e gatti: 5 raccomandazioni
Cibo e attività motoria
Gli animali domestici non trasmettono il Coronavirus all'uomo. E' importantissimo sottolinearlo anche se è già stato ribadito più volte dall'Organizzazione Modiale della Sanità.
Non c'è al momento nessuna evidenza scientifica del fatto che quando escono all'aperto o con la saliva, o con il pelo, cani e gatti diventino vettori del Covid-19.
Qui di seguito troverete alcune raccomandazioni per occuparci al meglio dei nostri amici a quattro zampe durante questo periodo di quarantena.
Coronavirus e quarantena: come dobbiamo comportarci con i nostri animali domestici
In caso di positività al Covid-19 non bisogna entrare in contatto con i componenti della propria famiglia e nemmeno con gli animali domestici. Questi, infatti, anche se al momento i casi sono davvero molto rari, potrebbero essere contagiati.
1) Passeggiata: ovviamente se si è positivi bisogna chiedere aiuto ad amici e parenti per fare uscire il proprio cane a fare i bisogni. Chi porta a spasso il cane è preferibile indossi guanti e mascherina. La passeggiata deve essere breve e limitata al periodo dei bisogni dell'animale. Quando si rientra a casa è bene pulire le zampe con salviette detergenti o con amuchina diluita, ma non con alcol o altri disinfettanti che possono essere tossici.
2) Attività motoria dell'animale: non potendolo portare fuori per lungo tempo è meglio metterlo a dieta facendogli ridurre il numero di calorie ingerite. Meglio optare per cibi light.
3) Cibo per animali: meglio fare una scorta e non doversi rifornire continuamente. La regola è sempre quella di uscire di casa il meno possibile.
4) Microchip: tutti gli animali domestici devono avere microchip e documento di riconoscimento. Anche in questo periodo è preferibile utilizzare antipulci ed antiparassitari perchè in questo modo si protegge tutta la famiglia da possibili infezioni.
5) Veterinario: se gli animali si ammalano è possibile andare dal veterinario previo appuntamento telefonico.