Mercato affitti, significativo il calo annuale dei prezzi: la mappa dei quartieri di Torino
Stabile l'ultimo trimestre
Il mercato torinese degli affitti è stabile nell'ultimo periodo, ma è in calo rispetto all'anno precedente. A Torino, il prezzo medio al m2 è di 8 €/m2 con una variazione rispetto a giugno 2019 dello 0,0%. Rispetto ad agosto 2018, però, si registra una significativa diminuzione dei prezzi pari al -4%. A livello nazionale il terzo trimestre dell'anno ha visto un incremento dei canoni d'affitto pari all’1,5% per una media di 9,7 euro/m2, A dirlo è l’ultimo indice dei prezzi di Idealista che rileva un sensibile incremento del 5,9% su base annuale.
Osservando i grandi mercati, Napoli (6,9%) guida il trend rialzista dell'ultimo trimestre davanti a Verona (4,8%), Firenze (2,6%) e Bologna (1,9%). Dopo i mesi estivi le locazioni segnano leggeri progressi per Venezia (0,2%), la nostra Torino e Milano rimangono stabili. Ancora contrazioni invece per Genova (-0,2%) e Roma (-1%), ed i grandi centri del sud Italia, come Palermo (-2,1%) e Bari (-4,8%).
Parlando di prezzi, la Lombardia è la regione più cara con 13,6 euro al metro quadro mensili, seguono Lazio e Toscana con 11,5 euro e 11,4 euro/m2. In Piemonte servono 7,4 €/m2. I prezzi di richiesta più bassi si trovano in Molise con 5,7 euro e in Sicilia, con 6 euro metro quadro
Con una richiesta media di 18,3 euro mensili, la provincia di Ravenna è nettamente l’area provinciale più cara d’Italia per quanto riguarda gli affitti. Seguono poi sul podio Milano (17,5 euro/m2), Firenze (13,8 euro/m2) e Lucca (13,5 euro/m2). In provincia di Torino la richiesta media è di 7,7 €/m2. Nella parte bassa del ranking si confermano fanalino di coda le province di Caltanissetta (4,1 euro/m2) e Avellino, insieme con Enna, con una richiesta di 4,4 euro mensili.
Il 60% delle città capoluogo italiane segna un aumento delle richieste da parte dei proprietari con incrementi maggiori a Cesena (12,4%), Bolzano (11,5%) e Aosta (10,1%). A Torino la variazione rispetto a giugno 2019 è pari allo 0,0%. All’opposto, sono Urbino (-19,7%), Cagliari (-10,1%) e Caltanissetta (-8,1%) a segnare i cali maggiori. Contrazioni invece per Genova (-0,2%) e Roma (-1%), e i grandi centri del sud Italia, come Palermo (-2,1%) e Bari (-4,8%).
Milano è prima nella classifica dei 106 capoluoghi italiani per quanto riguarda il prezzo della locazione per una richiesta che si attesta ora a 19 euro di media mensili. Alle spalle del capoluogo meneghino troviamo Venezia (16 euro/m²) e Firenze (15,9 euro/m²), che precedono Bologna (13,3 euro/m²), Bolzano (13,2 euro/m²) e Roma (13,1 euro/m²). A Torino in media la richiesta si aggira intorno agli 8 €/m2. I canoni più bassi d’Italia si trovano a Caltanissetta (3,8 euro/m²) che precede Reggio Calabria, con Agrigento e Cosenza, a 4,3 euro al metro quadro mensili.
Nella seguente tabella, potrete vedere il dettaglio con i prezzi medi al metro quadrato nei vari quartieri di Torino con le variazioni percentuali relative all'ultimo trimestre ed all'ultimo anno.
Quartiere | Prezzo 16 euro/m² | Variazione rispetto a giugno 2019 | Variazione rispetto a settembre 2018 |
Aurora-Vanchiglia | 8,6 €/m2 | +1,4% | -2% |
Barriera di Milano - Regio Parco Rebaudengo | 6,9 €/m2 | -1,3% | -1,3% |
Borgo San Paolo - Cenisia - Pozzo Strada | 8,2 €/m2 | -1,8% | -1,7% |
Borgo Vittoria-Valettte | 8,4 €/m2 | +2,6 % | -1,0 % |
Cavoretto-Borgo Po | 7,5 €/m2 | -7,4% | -6,4% |
Centro-Crocetta | 9,3 €/m2 | -4,3 % | -3,6 % |
San Donato-Parella |
7,5 €/m2 | +0,7 % | -4,5 % |
Santa Rita-Lingotto-Mirafiori | 7,1 €/m2 | -3,3 % | -6,6 % |