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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Addio vecchio digitale terrestre: nuovi televisori, tutto quello che c'è da sapere

Come prepararsi alla transizione

Poco più di un anno di tempo, per arrivare preparati al passaggio al nuovo digitale terrestre. La Regione Piemonte, infatti, sarà tra le prime Regioni coinvolte nella transizione al nuovo standard di trasmissione, che da noi avverrà tra il primo settembre 2021 e il 31 dicembre 2021.

Nella prima fase del passaggio, i canali DTT abbandoneranno lo standard MPEG-2 per usare esclusivamente l’MPEG-4 (attualmente impiegato solo dai canali HD, quelli dal 500 in su). La transizione definitiva invece avverrà a luglio del 2022, con il passaggio allo standard HEVC. 

Ma se vedremo lo schermo nero, niente paura. Non dovremo gettare via il televisore acquistato un anno fa. Se si ha un vecchio televisore e si pensa di acquistarne uno nuovo, anche grazie al consiglio di un buon venditore, riusciremo sicuramente a comprare uno dei nuovi modelli, pronti al passaggio al nuovo digitale. Altrimenti, basterà affiancare a un televisore MPEG-2, un nuovo decoder esterno, in grado di ricevere segnali con la codifica denominata DVB-T2.

1) Addio al vecchio digitale terrestre

Da settembre 2021, si passerà ad un nuovo standard televisivo, il DVB-T2. Nel quadro di una riorganizzazione delle frequenze televisive, per assegnare più spazio alle comunicazioni mobili cellulari, si è reso necessario adottare dei sistemi di trasmissione video più avanzati come l'HEVC che permette una migliore qualità dell'immagine con minore occupazione di banda.

2) La nostra tv supporta il nuovo standard?

Per capirlo basta effettuare un semplice test. Sintonizzatevi sui canali dal 501 (quelli che attualmente trasmettono in HD) in avanti. Se visualizzate l'immagine significa che il vostro televisore supporta il formato MPEG4. Se invece non vedete nulla o sentite solo l'audio dovrete comprare un decoder o una nuova televisione.

3) Scegliere tra decoder o nuova tv

Saranno costretti a comprare un decoder o cambiare televisore, tutti coloro che possiedono televisori che non sono in grado di ricevere segnali trasmessi in DVB-T2 o che non riescono a decodificare lo standard H265/HEVC. 
Se abbiamo acquistato la nostra tv dopo il primo gennaio 2017, questa è in grado di ricevere il segnale DVB-T2 e di decodificare il formato video HEVC. I televisori venduti tra il 2013 e il 2017 potrebbero essere in grado di ricevere il segnale DVB-12, mentre sono pochi i modelli tv, acquistati dal 2016 in avanti, che già supportano il formato HEVC.

Riassumendo, avremo bisogno di un decoder nei seguenti casi:

  • Tv antecedenti al 2010: ricevono il segnale attraverso il digitale terrestre ma già da ora potrebbero non mostrare i canali in alta definizione (non hanno il supporto al codec MPEG4)
  • Tv 2010-2014: ricevono il segnale dal digitale terrestre ma codificano in MPEG solo pochi canali in alta definizione
  •  Tv 2014-2015: supportano lo standard DVB-T2, ma non quello più recente codec H265/HEVC
  •  Tv 2015-2016: supportano lo standard DVB-T2 e il più recente codec H265/HEVC.

I decoder sono già in vendita nei negozi di elettronica a un prezzo che va dai 30 ai 250 euro.

4) Bonus Tv

Sulla Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto sul Bonus Tv. Si tratta di un incentivo di 50 euro che dal 18 dicembre permetterà di adeguarsi al nuovo standard DVB-T2. Il bonus per i nuovi televisori sarà riservato a famiglie con Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 20 mila euro.

Il bonus potrà essere utilizzato acquistando gli apparecchi sia nei negozi sia online e si potrà richiedere a partire dal 30esimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta ufficiale e fino al 31 dicembre 2022, fino a esaurimento delle risorse. Quest’ultime ammontano attualmente, in totale, a 151 milioni di euro.

Per ottenere lo sconto, spiega il Ministero delle Infrastrutture, "i cittadini dovranno presentare al venditore una richiesta per acquistare una TV o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine dovranno dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia ISEE che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus" (a questo link potete scaricare il fac-simile della domanda in Pdf).

Il bonus verrà erogato direttamente dal negoziante che al momento dell'acquisto dovrà inserire il codice fiscale dell'acquirente sul sito dell'Agenzia delle entrate, insieme ai riferimenti del documento di identità e ai dati identificativi del prodotto. Nella prima dichiarazione fiscale utile il negoziante recupererà lo sconto applicato tramite credito d'imposta.

Tv e decoder a Torino: alcuni indirizzi e riferimenti utili

Unieuro
Indirizzo: Corso Vittorio Emanuele II, 53
Telefono: 011 533231

Euronics Dimo
adiacente stadio Juventus, Strada Altessano,141 Area12 Shopping Center, 10151 Torino TO
Telefono: 011 454 4015

MediaWorld Beinasco
Strada Torino 34-36 Centro Commerciale Le Fornaci Mega Shopping, Beinasco
Telefono: 011 36111
 

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