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Venerdì, 19 Aprile 2024
Alimentazione

Come bisogna mangiare: niente tv, sì al dialogo e alla convivialità

Soprattutto per i bambini

La conferma arriva da uno studio condotto dall'Università di Liverpool. Quando le persone ricordano il loro ultimo pasto si sentono più sazie e soddisfatte e mangiano di meno al pasto successivo.

Certe cattive abitudini ormai consolidate, come quella di mangiare mentre si svolge un'altra attività risultano davvero negative per la nostra salute.

Quando mangiamo ormai facciamo di tutto: non guardiamo soltanto la televisione, ma mandiamo mail, navighiamo su Internet, guardiamo cosa succede sui social newtwork.

Sono distrazioni che commettiamo soprattutto quando abbiamo a disposizione una pausa breve e vogliamo ottimizzare tempo. 

Ma non ricordare cosa si è mangiato incide molto negativamente sulla qualità del nostro pasto, della nostra alimentazione e della nostra salute.

Uno dei rischi maggiori è quello di un aumento del peso nel tempo con tutte le conseguenze che ne deriveranno.

Non dimentichiamo che la digestione dipende dalla concentrazione su quello che fanno la nostra psiche ed il nostro fisico. Se mentre mangiamo compiamo un'altra attività, come camminare e mangiare insieme, l'afflusso di sangue necessario per avere una corretta digestione viene deviato altrove.

Come bisogna mangiare, come comportarsi a tavola

Quando si mangia, dobbiamo farlo molto lentamente senza avere nè stress nè altre distrazioni. Proprio per questo bisogna imparare ad apprezzare anche i sapori e gli odori, in modo da sentirci totalmente appagati alla fine del pasto.

Una regola preziosissima, che vale a maggior ragione per i bambini.

Dovremmo insegnargli a non mangiare davanti alla tv e a non compiere nessun'altra attività durante il loro pasto.

Perchè il pasto deve essere un momento di dialogo e la convivialità è un grandissimo valore.

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