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10 milioni di passeggeri in viaggio in treno a Pasqua e torna il Frecciarossa notturno

Un aumento del 5% rispetto al 2023

Saranno circa 10 milioni i passeggeri che sceglieranno il treno per muoversi a Pasqua, un aumento del 5% rispetto al 2023.

Protagonista il sud Italia, che traina le prenotazioni dei treni a lunga percorrenza, con Puglia, Calabria e Campania in cima alla lista delle mete preferite. Tanti gli italiani che hanno deciso di spostarsi verso città d’arte come Venezia. Borghi e siti di interesse culturale, in particolare in Piemonte, Veneto, Toscana, Umbria, Campania e Sicilia, sono invece le mete preferite per chi viaggia con i treni regionali.

Frecciarossa notturno

Per un weekend lungo, o una gita fuori porta, il 27 e 28 marzo e l’1 e 2 aprile, torna il Frecciarossa notturno tra il Nord Italia e la Calabria, che viaggia di notte con il comfort e i servizi Frecciarossa consentendo di raggiungere la propria meta già al mattino. Partenze da Milano alle 21:20 e da Reggio Calabria alle 22:19. Fermate anche a Milano Rogoredo, Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Firenze S.M.N., Paola, Lamezia Centrale, Rosarno, Villa S. Giovanni.

Soluzione treno più bus

Raggiungere la destinazione finale acquistando in un’unica soluzione l’intero viaggio? È possibile grazie al FrecciaLink - il servizio integrato treno+bus di Trenitalia che nel periodo pasquale ha potenziato i propri collegamenti per permettere alle persone di viaggiare con comodità. Quest’anno, i viaggi in FrecciaLink sono cresciuti del 90% rispetto al 2022, e oltre 1 milione di passeggeri ha acquistato un biglietto per utilizzare i 123 Link del Regionale. Sempre nel 2023 sono stati oltre 40.000 i biglietti acquistati per raggiungere la Sicilia con collegamenti treno+nave che, dal 10 dicembre, sono ancora più green poiché il traghettamento viene effettuato utilizzando locomotori alimentati a batterie.

Tante le proposte per viaggiare in maniera semplice e intermodale durante le festività: dal 28 al 30 marzo e l’1 e 2 aprile, sono stati attivati 2 FrecciaLink da e per Pompei e Sorrento. Mentre per chi sceglie di godersi l’ultima neve, il 30 marzo e l’1 e 2 aprile, fino a 10 FrecciaLink partiranno per alcune tra le più belle località di montagna: Cortina D’Ampezzo, Cadore, Madonna di Campiglio, Pinzolo, Ortisei, Val Gardena, Val di Fassa, Val di Fiemme, Courmayeur e Aosta. Confermate, inoltre, 4 corse FrecciaLink giornaliere per raggiungere le città d’arte Matera, Assisi e Perugia. Ricca anche la proposta di Regionale di Trenitalia che, grazie alla vendita combinata treno+bus, offre numerose opportunità di viaggio per queste festività pasquali. Nel 2023 oltre 5 milioni di passeggeri hanno scelto il trasporto intermodale in combinazione col treno, di cui 1,6 milioni solo per la tratta Fiumicino Aeroporto-Roma. Attualmente sono 20 i collegamenti che rendono il tragitto stazione-aeroporto possibile. Spostamenti che possono essere via treno, ma anche attraverso bus, people mover e airlink. Attraverso soluzioni integrate è possibile raggiungere anche 18 porti italiani.  

I vantaggi di viaggiare in treno rispetto all'auto

Viaggiare in maniera sostenibile, intermodale e senza stress. Il treno non solo consente di risparmiare più tempo rispetto al viaggio in auto, ma permette di arrivare più velocemente a destinazione.
Una ricerca su Google Maps ha dimostrato che calcolando i tempi di percorrenza minima e massima in auto basati sulle diverse condizioni di traffico incontrate sul percorso, il viaggio in treno AV dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Roma Termini consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza alle 5 ore di viaggio, con un risparmio in termini di tempo dal 45% al 65% di tempo, a seconda del traffico presente sul percorso.

Comodità e soprattutto risparmio in termini di tempo, per raggiungere tante mete riducendo notevolmente i tempi di percorrenza grazie a tutti i collegamenti di Trenitalia, qualche esempio:

Per raggiungere l’aeroporto di Fiumicino con il treno dalla stazione di Bologna Centrale, si risparmierà tra un’ora e le 2 ore circa di viaggio rispetto a chi utilizza l’auto. In questo caso, infatti, il viaggio in treno permette un risparmio di tempo tra il 25% e il 45%, a seconda del traffico presente sul percorso. In più, grazie al sistema intermodale che permette di raggiungere l’Aeroporto tramite le Frecce o il Leonardo Express, si risparmierà il tempo di cercare un parcheggio per la propria auto.

Viaggiare in treno dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Napoli Centrale consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza alle 5 ore e mezza rispetto al viaggio in auto. In termini percentuali, perciò, il viaggio in treno permette un risparmio di tempo di almeno il 35% fino a un massimo del 55%, a seconda del traffico presente sul percorso.

Per gli spostamenti verso la Calabria, viaggiare in treno dalla stazione di Milano Centrale alla stazione di Reggio Calabria Centrale consente di risparmiare dalle 2 ore e mezza circa alle 6 ore e mezza rispetto al viaggio in auto. Il risparmio di tempo, perciò, sarà di almeno il 20%, fino a un massimo del 43%, a seconda del traffico presente sul percorso. Per raggiungere le stazioni di Paola e Lamezia Terme Centrale, il risparmio supera il 45%.

Il nuovo intercity ibrido

Lo scorso anno, a bordo dei treni Intercity e Intercity notte hanno viaggiato oltre 16 milioni di persone e il 25 marzo è partito il primo dei sette treni ibridi intercity che collegano Calabria, Basilicata e Puglia.

Sono i primi treni acquistati con fondi Pnrr direttamente assegnati a Trenitalia: 60 milioni di euro. Il nuovo treno Intercity ibrido è composto da 4 carrozze per un totale di 200 posti con sedili rivestiti in tessuto 100% ricavato da plastiche riciclate; posti dedicati ai passeggeri con disabilità o mobilità ridotta e 8 posti bici.  Il nuovo ibrido di casa Trenitalia è prodotto da Hitachi e unisce alla tecnologia dei convogli di ultima generazione, l’esperienza di viaggio tipica dell’Intercity. I nuovi mezzi sono sostenibili, innovativi e in grado di garantire un servizio più confortevole ed ecologico grazie a ridotti consumi e alla tripla alimentazione - elettrica, diesel e a batteria – che consente di abbassare le emissioni di CO2 dell’83% rispetto agli attuali treni a motore diesel. 

Il primo Intercity ibrido collega Reggio Calabria a Taranto. Successivamente inizieranno a circolare, gradualmente, gli altri treni che, a partire dal 9 giugno, arriveranno fino a Bari e Lecce.

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