Torino-Savona, il nuovo ponte sarà pronto in anticipo
I lavori, dopo il crollo di novembre, proseguono a passo spedito
Proseguono e si concluderanno in anticipo i lavori di ripristino sull'autostrada A6 Torino-Savona dopo il crollo, lo scorso novembre, di una porzione di viadotto in località Madonna del Monte.
L'Autostrada dei Fiori fa sapere che nella giornata di lunedì 27 gennaio, è stato varato l'impalcato metallico di 300 tonnellate che andrà a costituire il nuovo scheletro in acciaio "corten" del viadotto, in direzione Torino, con caratteristiche speciali di resistenza alla corrosione e agli agenti atmosferici, e con un'unica campata di 58 metri.
Per l'operazione, che ha richiesto, oltre a speciali carrelli, anche l'utilizzo di due gru, una da 800 e l'altra da 1400 tonnellate, sono stati impiegati 60 addetti tra tecnici e operai. Da ieri invece si procede con la posa della soletta che andrà a supportare la nuova pavimentazione.
E la buona notizia è che il cantiere dovrebbe concludersi in anticipo rispetto ai tempi stimati in precedenza. I lavori, a quanto dicono i tecnici, dovrebbero infatti concludersi entro la fine di febbraio, a 70 giorni dall'avvio (13 dicembre, ndr) e dopo il completamento delle spalle e delle fondazioni del viadotto, avvenuto tra dicembre e i primi giorni di gennaio.