Mirafiori, il centro commerciale Punto 13 rinascerà: in arrivo nuovi negozi e servizi
Grazie all'AIEF. I lavori sono già iniziati
Il Punto 13 di via Farinelli in zona Mirafiori è pronto a rinascere e i lavori di riqualificazione sono già cominciati in questi giorni.
Il noto centro commerciale a cielo aperto nato negli anni ‘70 su iniziativa della Città di Torino e di alcune Cooperative, ormai in stato di abbandono e degrado, è stato per molto tempo luogo di riferimento per il commercio locale e per i servizi ai cittadini.
Da 15 anni a questa parte però le attività commerciali hanno quasi tutte abbassato la serranda, l'ultima in ordine cronologico quella del supermercato, e gran parte della struttura risulta essere pericolante.
Il progetto
Ma ci sono delle belle novità. Oggi infatti AIEF - che nel 2021 ha inaugurato in uno dei negozi abbandonati il Centro AIEF Torino Sud con sportelli di ascolto e di primo aiuto per le famiglie - annuncia l’avvio del progetto di riqualificazione di tutto il Punto 13 che verrà inaugurato, rinnovato e nuovamente a disposizione della cittadinanza, nella primavera 2023.
Nuovi negozi per la cittadinanza
Il piano prevede il rifacimento strutturale del complesso e l’apertura di nuove attività commerciali e servizi per il quartiere, a cominciare da un nuovo supermercato che sarà aperto dalla catena Borello Supermercati.
“Abbiamo creduto da subito nell’importanza di ridare vita e dignità ad uno spazio importante per le famiglie di Mirafiori, che versava da quasi vent’anni in stato di abbandono - ha detto Tommaso Varaldo, presidente della Fondazione AIEF per l’infanzia e l'adolescenza - Il Punto 13 non sarà più luogo lasciato all’incuria e al degrado ma un centro riqualificato con servizi di prima necessità” .
Mirafiori, un quartiere con pochi servizi
Chi vive Mirafiori ben conosce il problema della desertificazione dei servizi e del commercio di zona, che ha caratterizzato negli ultimi anni uno dei quartieri della periferia torinese che conta il minor numero di servizi per i cittadini, in rapporto alla popolazione residente.
"Abbiamo fortemente voluto questa riqualificazione - ha aggiunto Varaldo - , concepita come la nascita di un nuovo spazio aggregativo con attività sociali e culturali che si svolgeranno durante l’anno per le famiglie del quartiere, oltreché all’apertura di nuovi servizi commerciali.
"Combattere la desertificazione commerciale e dei servizi nelle periferie, come riqualificare spazi abbandonati - ha concluso - significa sostenere una migliore qualità della vita delle famiglie e dei bambini residenti. Anche su questo AIEF è impegnata con azioni concrete e mirate per il territorio”.