Lotta alla "malamovida", divieti estesi a nuove aree: zone e orari
Regole attive dal 15 aprile al 30 novembre di ogni anno
Continua a Torino la lotta alla "malamovida". Dopo San Salvario, Vanchiglia - aree per le quali è comunque prevista un'estensione -, e piazza Vittorio Veneto la Giunta comunale - su proposta degli assessori al Commercio Alberto Sacco e alla Polizia municipale Roberto Finardi - ha deciso di estendere alla zona Rossini l’applicazione delle prescrizioni restrittive di orario e di modalità nella vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche.
Le limitazioni, contenute nel nuovo articolo 44 ter - “Tutela del riposo, della salute e della vivibilità urbana in determinate aree cittadine interessate da afflusso particolarmente rilevante di persone” - inserito nel Regolamento di Polizia urbana, saranno operative dal 15 aprile al 30 novembre di ogni anno.
Le vie interessate
Nel dettaglio i divieti riguarderanno, a partire dalla prossima primavera, via Giolitti, via delle Rosine, via Po, piazza Vittorio Veneto, via Giulia di Barolo, via Verdi, via Roero di Cortanze, corso San Maurizio. E ancora l'area che comprende corso Regina Margherita, via Napione e corso San Maurizio; quella fra corso Regio Parco, corso Verona e lungo Dora Firenze e infinne corso Dante, via Nizza, corso Vittorio Emanuele II e corso Massimo D’Azeglio.
In tali zone il divieto di detenzione per il consumo in luogo pubblico o a uso pubblico di bevande in contenitori di vetro e metallo è anticipato alle ore 21 e i titolari degli esercizi commerciali devono collocare davanti ai propri locali, cestelli muniti di sacchetti per la raccolta di rifiuti che devono svuotare con regolarità.