Scuole d'infanzia, in arrivo i nuovi arredi

Nuovi arredi per le scuole d'infanzia torinesi. In cinque strutture - quatto materne e un nido, frequentati da bambini da 0 a 6 anni - distribuite su tutto il territorio cittadino sono già stati consegnati brandine, tavoli, sedie, seggioloni, armadietti, fasciatoi e cuscini antisoffoco. E ci ha pensato il Rotary Club Torino Lagrange con iniziativa, "AbbracciAmo la scuola" realizzata in collaborazione con l'assessorato all'Istruzione del Comune che ha individuato le strutture dove gli arredi nuovi erano più utili ed esaminato le loro necessità.

Una collaborazione proficua

Si tratta di arredi a norma, adeguati all'utilizzo da parte dei piccoli allievi, colorati e allegri che contribuiscono a stimolare il loro normale sviluppo. Una nuova iniziativa filantropica, espressione dei valori del Rotary Club Torino Lagrange volti a promuovere una migliore qualità della vita delle persone nel proprio territorio, che si aggiunge al progetto “Scuola Centro Civico”, con la dotazione di armadietti scolastici nel polo educativo Drovetti, in via Bardonecchia. “"Contribuire al buon funzionamento della scuola della nostra Città è per noi un impegno oltre che un orgoglio –- ha commentato Stefania Aloi, Presidente del Rotary Club Torino Lagrange -. È il secondo intervento che realizziamo in questo anno scolastico e confidiamo di poter proseguire ancora in questa direzione, grazie anche alla proficua collaborazione con il Comune"”.

Gli ultimi componenti di arredo utili alle scuole saranno recapitati oggi, sabato 26 maggio, al nido comunale di via Asinari di Bernezzo 23 e alla scuola dell’infanzia statale di corso Sicilia 24. “"Voglio ringraziare il Rotary Club Torino Lagrange - ha sottolineato Federica Patti, Assessora all’'Istruzione della Città - per l’impegno profuso in favore delle bambine e dei bambini torinesi. Un sostegno all’'attività quotidiana della Città per offrire servizi educativi di qualità, che anche attraverso spazi adeguati e adeguatamente attrezzati offrono importanti opportunità educative per i più piccoli”".