Lutto per la morte di Maurizio Zanon, vigile del fuoco e grande sportivo

Ci sono diverse comunità in lutto per la morte di Maurizio Zanon, vigile del fuoco in pensione, deceduto a 62 anni nella notte di oggi, giovedì 2 novembre 2023, all'ospedale di Rivoli dopo una lunga malattia che ne ha minato il fisico ma non lo spirito negli ultimi anni. La prima, naturalmente, è quella dei pompieri del comando provinciale di Torino, dove aveva prestato servizio per tutta la carriera lavorativa, iniziata a metà degli anni '80 e conclusasi nel 2021, quando già si erano manifestati i primi segnali del male. La seconda è quella di Caselette, dove abitava con la famiglia e dove era molto conosciuto. La terza è quella del calcio giovanile, visto che era stato a lungo istruttore in particolare nelle squadre del Caselette e dell'Alpignano (qui in particolare allenava i portieri, ruolo che lui aveva ricoperto quando, in gioventù, giocava a propria volta a calcio e aveva militato anche nelle giovanili della Juventus).

"Ha fatto sempre le partenze con le squadre 21 e 22 - racconta a TorinoToday un suo collega - fino a quando è diventato caporeparto e ha cambiato ruolo. Amava in maniera viscerale il suo lavoro e il corpo dei vigili del fuoco. Nonostante tutti i suoi acciacchi, compresa l'ultima malattia che lo ha portato alla morte, non aveva mai perso la sua operatività. A metà anni '90 era stato anche vittima di un incidente mentre stava lavorando. Era una roccia ed era un grande sportivo. È stato anche atleta nella squadra master del gruppo sportivo dei vigili del fuoco, partecipando a numerose gare di nuoto per salvamento".

"Oggi se ne è andato un amico - dice Davide Iguera, storico assessore del Comune di Caselette nonché colonna della locale società calcistica -. Era una persona iperattiva e sempre predisposta ad aiutare gli altri, probabilmente anche per il mestiere che faceva. Sapevamo che fosse malato da tempo, combatteva con tutte le sue forze e con ottimismo diceva che stava bene. Ci spiace veramente tanto". Zanon si è sposato due volte e ha avuto tre figli, più la figlia della seconda moglie che ha cresciuto e considerava come propria. Parenti e amici lo stanno piangendo e anche sui social ci sono molti ricordi.

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