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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Chivasso

Un sorriso per i bambini ricoverati: negli ospedali arriveranno 1.000 nuovi giocattoli

Raccolti grazie alla generosità di centinaia di famiglie. Andranno ai bambini ricoverati nei reparti dell’Asl To 3 e To4

"Cosa posso fare per te?". “Strappare un sorriso ai bambini ricoverati e alle loro famiglie” è stata la risposta di Domenica Schettino, mamma chivassese che recentemente ha perso suo figlio a causa di un brutto male. È così sarà.

È terminata sabato 30 novembre una raccolta di giocattoli e libri da donare entro Natale ai bambini ricoverati nei reparti di pediatria degli ospedali dell’Asl TO4 (Chivasso, Ivrea e Ciriè) e dell’Asl TO3 (Pinerolo e Rivoli. Qui la consegna avverrà lunedì 16 dicembre). La raccolta è cominciata un mese fa per manifestare la propria vicinanza a Domenica. Ideatrice dell’iniziativa è Roberta Pane, chivassese, commessa in un supermercato della città, la donna che ha chiesto a Domenica: “Cosa posso fare per te?”. Roberta poi ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook, manifestando la sua intenzione di raccogliere dei giocattoli da donare agli ospedali del territorio. Il post è subito diventato virale, suscitando l’interesse di centinaia di famiglie in tutto il territorio chivassese e di Settimo Torinese, tanto da arrivare a raccogliere quasi un migliaio tra peluche, giocattoli nuovi e usati e libri.

“Purtroppo io ho avuto la sfortuna di provare il sentimento più brutto che un genitore potrebbe provare – dichiara Domenica Schettino, mamma del piccolo Lorenzo -. Nei mesi trascorsi in ospedale, ho toccato con mano cosa significa vivere in un inferno. Per quanto gli ospedali possano essere accoglienti e ospitali, ho visto bambini perdere la voglia di giocare e genitori con il panico dipinto negli occhi. La raccolta di giocattoli non era nei miei pensieri, ma un giorno, mentre facevo la spesa, Roberta Pane, dopo aver ascoltato la mia storia, mi ha chiesto se c’era qualcosa che poteva fare per me. Ho subito pensato che mi avrebbe fatto piacere strappare ai bambini ricoverati e alle loro famiglie un sorriso, almeno per due minuti. Così ho detto che sarebbe stato bello portare dei giochi o dei libri durante il periodo di Natale”. 

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A gestire la raccolta, l’onlus Hope Running di Chivasso, del presidente Giovanni Mirabella, che si sta occupando dello smistamento e delle catalogazione dei giocattoli e che si occuperà anche della consegna nei reparti pediatrici degli ospedali. “Ci sentiamo veramente onorati di occuparci di questa donazione -  commenta Giovanni Mirabella, presidente di Hope Running -. Iniziative di questo tipo non si vedono tutti i giorni e vedere tutti i chivassesi partecipare alla raccolta è stato bellissimo, hanno dimostrato di avere un cuore veramente grande. Per questo, non posso far altro che ringraziare l’Acli, per averci messo a disposizione i locali per la raccolta dei giocattoli, le direzioni ed i dipendenti delle Asl To4 e To3, che hanno mostrato una grande sensibilità e hanno accolto subito la nostra richiesta con grande entusiasmo e tutte le famiglie che hanno partecipato”. 

Poi aggiunge: “Naturalmente, nulla sarebbe stato possibile se non ci fosse stato un grande lavoro di squadra. Per questo concludo dicendo che ogni giorno della nostra vita è unico, ma abbiamo bisogno che accada qualcosa che ci tocchi per ricordarcelo. Purtroppo, la vicenda del piccolo Lorenzo ci ha ricordato quanto la vita sia imprevedibile e ci ha fatto capire quali siano veramente le cose importanti della vita. Cose che non si vedono, ma si percepiscono nel cuore”. Alla raccolta hanno contribuito anche negozi e scuole del territorio.     
 

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