La Protezione civile della Città di Torino sta monitorando attentamente le condizioni del tempo e le conseguenze del protrarsi delle precipitazioni sui fiumi. Alle 15 di sabato 20 maggio, al Centro Municipale della Protezione Civile, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e l’assessore alla Protezione Civile Francesco Tresso hanno convocato un punto stampa per fare un aggiornamento della situazione. Bruno Digrazia (nel video), dirigente a Supporto dell’Area Protezione Civile - Divisione Ambiente, Verde e Protezione Civile, ha spiegato che il fiume Po è costantemente monitorato, così come la situazione della collina.

Da oggi nella sede di via delle Magnolie 5 a Torino è stato attivato il Centro operativo comunale (COC) per la gestione dell’emergenza. La situazione meteo/idrogeologica in città e del fiume Po, secondo le previsioni offerte dall’Arpa, è ancora in codice giallo (bassa criticità con fenomeni localizzati) e lontana dalla soglia critica, ma è sotto costante monitoraggio e verrà rivalutata in serata e nel corso della giornata di domenica 21 maggio.

Il livello dell'acqua ai Murazzi è in graduale crescita - in evoluzione nelle prossime 36 ore- ma ancora sotto la soglia di guardia. Il monitoraggio della Protezione civile continua a interessare tutte le aree lungo i fiumi tra corso Regina Margherita e Moncalieri, compreso il Borgo Medievale, con un’attenzione particolare riservata all’area del Fioccardo e del torrente Sappone. Per una presenza ancora più marcata sul territorio sono state allertate le associazioni di volontariato e le associazioni di Protezione Civile convenzionate con la Città. Al lavoro ci sono 4 squadre da 2 componenti ciascuna e 40 volontari (dei 242 operativi su tutta la Regione).

In città da ieri sono chiusi i Murazzi al transito veicolare e pedonale e sospese tutte le attività sul fiume, le altre attività si svolgono regolarmente. In città, al momento, non sono previsti particolari provvedimenti. "Se ci sarà esigenza di prendere provvedimenti, li prenderemo e siamo convinti che i torinesi aiuteranno l'amministrazione a gestire questa fase. Invito i torinesi e le torinesi a dare una mano all'amministrazione qualora fosse necessario adottare dei provvedimenti a salvaguardia e per l'incolumità delle persone. La situazione della città è piuttosto critica anche in virtù delle presenze al Salone del Libro, ma siamo sicuri che, come abbiamo dimostrato tante altre volte, la città risponderà al meglio".