Cala il trasporto merci all'aeroporto di Torino Caselle. Nel periodo che va da gennaio a luglio 2019, i dati rivelano una flessione che supera il 38%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Quantitativamente parlando, si tratta di 1.106 tonnellate in meno di merci trasportate: cifre importanti se si pensa che a livello nazionale il traffico cargo è calato solo del 5,6%. Non certo dunque una buona notizia per lo scalo torinese, cui va ad aggiungersi il dato già noto di un calo di passeggeri - nei primi sei mesi dell'anno - dello 0,8% a fronte di un incremento nazionale del 5%. Senza contare che nel 2018 c'era già stata una flessione del 2,2% rispetto al 2017.

"L’aeroporto di Torino continua a perdere passeggeri e traffico merci  - ha commentato a questo proposito l'assessore regionale Roberto Rosso - mentre tutti gli altri scali italiani registrano aumenti consistenti: è una situazione che va affrontata anche politicamente.Invece che migliorare continuiamo a peggiorare...Mi attiverò al più presto - ha aggiunto - per mettere la questione all’ordine del giorno in Giunta regionale, anche per capire come interagire con il Comune di Torino e soprattutto con Cassa depositi e prestiti, di fatto proprietaria dello scalo".

Tuttavia arrivano anche buone nuove per l'aeroporto torinese. Dall'ultimo studio di AirHelp, la più importante società italiana di supporto ai passeggeri, nella classifica dei dieci migliori aeroporti su territorio nazionale, Torino figura infatti al secondo posto. Lo scalo, sul podio dietro all'aeroporto di Genova e davanti a quello di Palermo Punta Raisi, ha registrato una percentuale di voli puntuali dell’81,4%, coinvolgendo circa 36mila passeggeri.