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Ancora 'Un anno in Piemonte' con Beppe Gandolfo, nel segno del caldo e di Pecco

Pubblicato il volume che racconta i principali fatti accaduti nel 2022

"Un anno troppo caldo". Beppe Gandolfo, decano dei giornalisti torinesi di Mediaset da poco in pensione, sintetizza così il 2022 che viene raccontato nel suo libro '2022 - Un anno in Piemonte', che racconta quanto accaduto nella nostra regione da dicembre 2021 a novembre scorso in 406 pagine. Naturalmente il caldo si riferisce alle temperature record raggiunte nel corso dell'anno che, insieme all'assenza di precipitazioni, ci hanno portato sotto casa gli effetti del cambiamento climatico. Il volume, edito da EnneCi Communication e giunto all'edizione numero 21, è in vendita nelle edicole e nelle librerie a un prezzo di 20 euro.

Gandolfo racconta tutto quello che è accaduto dall'Eurovision e dalle Atp finals di tennis a Torino fino alla visita di papa Francesco nelle sue terre d'origine, a Portacomaro nell'Astigiano, dal trionfo del pilota chivassese Francesco 'Pecco' Bagnaia nella MotoGp fino al terremoto giudiziario che, alla fine dell'anno, ha scosso la Juventus portando alle dimissioni del presidente Andrea Agnelli, uno dei più vincenti della storia bianconera, e dell'intero consiglio d'amministrazione. Il 2022 è stato anche l'anno d'oro del turismo, dei 100 anni dell'industria dolciaria pinerolese Galup, del nuovo governo con cinque ministri piemontesi, di nascita o di adozione.

C'è stata poi la nomina del nuovo vescovo di Torino, monsignor Roberto Repole, che ha preso il posto di monsignor Cesare Nosiglia. C'è stata la morte di due storici imprenditori, Alberto Balocco, deceduto in circostanze tragiche sulle montagne della val Chisone, e Vittorio Vallarino Gancia. Ci sono stati poi il mesto epilogo della vicenda sindacale della Embraco di Riva presso Chieri e il passaggio di proprietà di Eataly da Oscar Farinetti al gruppo Investindustrial. Infine, un gran numero di incidenti mortali, tra cui quello tragico di corso Casale a Torino in cui sono morti tre ragazzi.

C'è anche TorinoToday

Anche quest'anno un articolo di TorinoToday è finito nelle pagine di 'Un anno in Piemonte' di Beppe Gandolfo: si tratta del commento scritto da Davide Petrizzelli il 6 giugno sulle code chilometriche che si erano formate sulle strade del ritorno dal mare e dell'assenza di avvisi da parte dell'Anas (al contrario di quanto aveva fatto l'Autostrada dei Fiori, che così era rimasta insolitamente vuota) che consentissero agli automobilisti di scegliere il modo migliore per rientrare in tempi brevi. Il pezzo è riportato a pagina 311, nella sezione turismo del libro.

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