Dopo le polemiche, le code e il caos, tra due settimane riaprirà corso Venezia
In via sperimentale
Dopo il blocco totale del traffico nello scorso mese di novembre, è prevista tra due settimane la riapertura al traffico di corso Venezia.
Lo ha annunciato la Città di Torino, che ha recepito gli studi del Politecnico di Torino mirati ad esaminare i flussi di traffico del nodo di piazza Baldissera e dell'area nord-ovest di Torino.
Studi che hanno fatto emergere come la rotatoria sia comunque "al limite della sua capacità, negli orari di punta, e che alcuni eventi critici possono provocarne la crisi. Tuttavia si è evidenziato che, tramite alcune modifiche viabili, si potrebbe ottenere un risultato sostenibile ma che, in considerazione del fatto che i flussi sono molto prossimi al livello di saturazione, è consigliabile procedere per tappe, monitorando la funzionalità dell’incrocio", spiegano da piazza Palazzo di Città.
Tra lunedì 4 e martedì 5 marzo 2019, prenderanno avvio le attività propedeutiche alla riapertura di corso Venezia, seppur in via sperimentale.
Il 7 marzo saranno ripetuti i rilievi di traffico con l'ausilio di strumenti in grado di rilevare, con maggiore dettaglio, i percorsi dei veicoli in ingresso e in uscita dalla rotatoria.
Previsto il restringimento a due corsie del tratto terminale di corso Vigevano, per migliorare l'immissione in rotatoria e ridurre la possibilità di micro tamponamenti. Allo stesso tempo verrà anche realizzata l'apposita segnaletica orizzontale nella rotonda, proprio per agevolare l'immissione da corso Vigevano.
Sulla corsia destra di corso Venezia, in direzione centro, verranno istituiti gli stalli di sosta, mentre verranno modificati i tempi dei semafori lungo corso Venezia per modulare i flussi in ingresso sulla rotatoria.
Inoltre, sarà eliminata la svolta a sinistra su via Pont, in direzione Piazza Baldissera.
Nella settimana dell'11 marzo 2019 sarà riaperto corso Venezia in direzione centro e saranno effettuati ulteriori rilievi di traffico e che saranno ripetuti nei giorni successivi da parte della municipale.
