"Stop al fossile, stop alle armi!”, studenti occupano il Campus Einaudi a Torino

Una cinquantina di persone di vari collettivi e persone non facenti parte di collettivi hanno occupato ieri sera, lunedì 20 novembre, il Campus Luigi Einaudi nell'ambito della campagna “End Fossil” per unirsi alla mobilitazione internazionale per chiedere “lo stop agli accordi tra gli atenei e le industrie responsabili del collasso ambientale, prime fra tutte quelle del fossile”. L'intenzione degli studenti è di stare nella Main Hall fino a venerdì.

In particolare i manifestanti fanno riferimento alle attività di Eni, Leonardo e Thales Alenia poi aggiungono: “Gli uffici di queste aziende (Leonardo e Thales Alenia ndr) figureranno fianco a fianco a quelli di UniTo e PoliTo nella nuova Cittadella dell'Aereospazio, contro la quale ci mobiliteremo il 29 novembre, mentre il Ministro dell'Ambiente Fratin sarà impegnato a decantarne le lodi all'Oval di Lingotto insieme ai dirigenti dell'industria bellica e alla governance della nostra università”.

Parlando di fusione tra interessi militari ed energetici di alcune grandi imprese, i giovani puntualizzano che non staranno a guardare: “Vogliamo che l'Università di Torino si esprima pubblicamente sulle responsabilità sociali ed ecologiche di ENI, Leonardo e Thales Alenia. Vogliamo la cessazione immediata di ogni accordo con queste aziende e con gli atenei israeliani. Vogliamo che i nostri saperi vengano utilizzati per ricostruire questo mondo, non per continuare a distruggerlo!”

Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp