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Neve abbondante sulle montagne olimpiche: salva la stagione dello sci

Oltre un metro a Bardonecchia, 80 centimetri al Sestriere

La perturbazione che nei giorni scorsi ha colpito il Piemonte, ha portato una boccata d'ossigeno soprattutto sulle montagne olimpiche dove, dopo la nevicata di inizio stagione, il manto nevoso fresco iniziava a scarseggiare. Erano in allarme gli operatori dello sci ma febbraio, il mese ideale per le settimane bianche, è partito fortunatamente portando 80 centimetri in due giorni sull'intero comprensorio della Vialattea. Qui comunque la stagione sciistica sta andando a gonfie vele grazie anche alla grande esperienza maturata in merito all'innevamento programmato, sistema utilizzato soprattutto nella parte bassa del comprensorio.

La neve comunque non si è fatta attendere e in questi giorni è scesa su Sestriere, ma anche a Cesana-Sansicario, passando per Claviere, Sauze d'Oulx, Sauze di Cesana, sino ad arrivare a Pragelato. Oltre un metro di neve anche a Bardonecchia (VIDEO) che dopo molto tempo finalmente, si è risvegliata completamente imbiancata, in seguito alle copiose nevicate notturne. Dopo il boom di Capodanno, qui nei grandi alberghi, nel periodo delle settimane bianche, si sfiora il tutto esaurito, con un tasso di occupazione delle camere che arriva al 90% e che nei piccoli hotel scende al 75-80%. 

"La seconda parte della stagione invernale - commenta il consorzio turistico locale - si preannuncia veramente interessante per gli appassionati di sci che possono contare su un ottimo innevamento in vista delle settimane bianche di febbraio e del Carnevale".
 

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