Torino ha perso in dieci anni il 6% della popolazione: ma una spiegazione c'è
La diminuzione della popolazione in città, si legge nel rapporto annuale 2023 dell'Osservatorio sul Mercato del Lavoro di Torino, non è da attribuire soltanto ai trasferimenti verso i comuni dell’hinterland metropolitano
Torino negli ultimi dieci anni ha perso il 6% delle propria popolazione. Se nel 2012 i residenti della città erano circa 895.000, a dieci anni di distanza sono ben 53.000 in meno. Una tendenza che si allinea solamente a Genova, ma che è in controtendenza rispetto ad altre importanti città del Paese.
Milano per esempio negli ultimi dieci anni ha visto incremenare la propria popolazione residente del 5%, nonostante il costo della vita sia elevatissimo e anche degli affitti. In crescita anche Roma dell'1% e Bologna del 2%.
"Il tema cruciale è quello demografico", ha spiegato l'assessora comunale Gianna Pentenero. La diminuzione della popolazione in città, si legge nel rapporto annuale 2023 dell'Osservatorio sul Mercato del Lavoro di Torino, non è da attribuire soltanto ai trasferimenti verso i comuni dell’hinterland metropolitano ma ad un peggioramento del saldo tra chi nasce e chi muore che non è più compensato neppure dagli arrivi di cittadini stranieri.
Infine c'è un tema che è quello dell'attrattività, Torino sarebbe penalizzata da una solo parziale integrazione con la nuova centralità interurbana collocata sul corridoio ferroviario europeo Nord-Sud, nell’attesa del completamento dell’asse Est-Ovest.
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